Quando sentiamo di essere giudicati da un’altra persona, si tratta semplicemente dello specchio che riflette il giudizio che abbiamo dentro di noi e che usiamo per giudicare gli altri. Nello stesso modo, ciò che impariamo a perdonare negli altri è ciò che a nostra volta ci verrà perdonato.
Questa è la ragione per cui non dovremmo fare marcia indietro davanti alle persone e alle situazioni che ci mettono a disagio.
Queste persone e situazioni ci rivelano soltanto dove e come dovremmo crescere e se non scapperemo allora, piano piano, saremo in grado di liberarci dai lacci interiori che ci trattengono dal raggiungere il nostro pieno potenziale.
Il Creatore non vuole niente da noi tranne che vederci agire come Lui agirebbe. Vorrebbe vederci usare il nostro tempo per prenderci cura gli uni degli altri, per amarci a vicenda.
Ma l’amore e le attenzioni di questo genere non sono molto presenti sul nostro pianeta, così è nostro compito, come esseri umani coscienti, fare ogni giorno lo sforzo di vivere con questo livello di consapevolezza.